#hashtag. Macramè – Trame comunicative e Indie Druso presentano:
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MOOSTROO anteprima live nuovo disco.
Bangarang!
Pugni Nei Reni.
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Live @ Druso Circus.
Via A. Locatelli, Ranica.
Venerdì 18 Novembre 2016.
Ingresso 5€
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MOOSTROO.
Il MOOSTROO è un essere carnale colmo di sentimenti. Lo era già in passato. Oggi si espone trafitto dall’eros. Il suo amore è dentro le sue viscere da MOOSTROO, la sua mostruosità arde di erotismo. E questo amore il MOOSTROO lo canta, lo canta per esorcizzarsi, perché tutto il resto è rigurgito del male del mondo. E’ “Musica per adulti”, perché l’amore ha una natura talmente complessa che solo gli adulti riescono ulteriormente a complicarlo.
Si intitola così il nuovo disco del Mostruosus Trio, a due anni dall’omonimo esordio, con in tanti concerti accumulati sulle spalle e la volontà di fare evolvere un suono oggi più che mai abrasivo e in tensione.
Energica, quadrata e scolpita con dedizione, la “Musica per adulti” equilibra i tre strumenti in modo minimale, dinamico e vibrante con profondi scatti di nervi. Il basso è a fondamento e sa cantare, la chitarra ha un colore sporco ma ancor più robusto e urticante (pur rimanendo classica), mentre la batteria essenziale è dotata di groove e suona poderosa. Tutto è riassumibile in tre parole: gravità, distorsione e intensità. Ovvero un’incessante e amorosa palpitazione cardiaca con pochi scampoli di quiete.
BANGARANG!
“Religione Catodica” è un disco frenetico, denso ed è un concept album. I Bangarang!, infatti, raccontano la loro visione di cosa sono stati sessant’anni di cultura televisiva nel nostro paese, giocando con l’immaginario che tanto ha saputo divertire, distrarre e condizionare gli italiani sino alla rivoluzione digitale.
Lo fanno con dieci canzoni strumentali che fondono rock, funk, noise e punk in una mistura di satira, divertimento, rabbia e tragicità. Un mix schizofrenico e grottesco di stili che vanno a dare forma a canzoni veloci e caleidoscopiche, in cui il cantante viene sostituito dal campionatore che spara frasi decontestualizzate e che trova come sfondo un power trio energico e trascinante.
PUGNI NEI RENI.
Il gelo dell’inverno 2013 me lo ricordo ancora.
C’era sempre da rifugiarsi in qualche posto in cui il vento riuscisse a non raggiungerci.
Fu in uno di questi posti che conobbi C., le mani ancora infreddolite, lo sguardo indulgente. Un orizzonte lontano si delineava attraverso quello sguardo, paesaggi ed interiorità talmente remote da essermi accanto.
Ma non agii subito. Proposi a C. di suonare solo dopo sei mesi, solo dopo molte accendini intascati, molti drinks bevuti, molte docce mancate.
Entrai in sala prove che ero chiuso da tempo.
Uscì qualcosa.
Cominciammo a ridere.
Forse per ingenuità, forse perché capimmo cosa stava succedendo.
Siamo diventati un duo che fa la doccia con l’acqua alla gola.
Siamo diventati entità e ribrezzo.
Siamo diventati quello che saremmo stati.
Ora siamo.
E suoniamo.
Aftershow John terrible DjSet
