Il 5 Ottobre esce il nuovo disco di un’ icona assoluta della musica indipendente italiana.
Siamo felicissimi di annunciare che al Druso avrete la possibilità di apprezzare dal vivo l’intensità unica di un disco davvero denso e vissuto.
Vi aspettiamo insieme a Giorgio Canali & Rossofuoco
In apertura di serata un intimo live set a cura di Trevisan.
Acquista online e risparmia!
Prevendite disponibili qui > https://bit.ly/2phWB2A

✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦

Venerdì 2 Novembre 2018 – Druso
Via Antonio Locatelli 17
Ranica Bergamo

✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦✦

INFO UTILI:
☞ Apertura Porte: ore 20.30
☞ Ingresso in prevendita 8€
☞ Ingresso 10€ in cassa
☞ Prevendite disponibili qui: https://bit.ly/2phWB2A
☞ Ampio parcheggio
☞ Servizio guardaroba
☞ Inizio concerti: ore 22.00
☞ Ingresso aftershow dopo l’una 5€ consumazione inclusa
☞ Si balla fino alle 4:00

Formazione:
Giorgio Canali: Voce, chitarra, armonica e tastierine a tre dita
Marco Testadifuoco Greco: basso
Luca Martelli: Batteria e percussioni
Stewie DalCol: chitarra

GIORGIO CANALI
NUOVO DISCO
“UNDICI CANZONI DI MERDA CON LA PIOGGIA DENTRO” è il nuovo album di inediti di GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO in uscita il 5 ottobre 2018 per La Tempesta / distr. Master Music.
Ottavo album della discografia ufficiale di Giorgio Canali e settimo con Rossofuoco, la band di cui è voce e chitarra, “Undici canzoni di merda con la pioggia dentro” arriva sette anni dopo l’uscita di “Rojo” e due anni dopo “Perle per porci”, un album atipico composto di cover.
In questo nuovo lavoro l’artista pubblica undici brani inediti, suscitati dall’atmosfera pesante della bassa padana e dalle finte arie di cambiamento di un mondo in perenne evoluzione ma costantemente regolato e governato dagli stessi principi e dalle stesse caste di sempre.
Giorgio Canali è uno degli ultimi romantici maledetti della scena musicale italiana: solca implacabilmente il mare magnum del nostro tempo, con un misto di timidezza, arroganza e dolcezza che è solo suo. “Undici canzoni di merda con la pioggia dentro” è un album in equilibrio perfetto tra temi personali e intimi, critica sociale e visione, attraversato da immagini fulminanti. È un disco che non assomiglia a nessuno dei precedenti, pur risultando immediatamente riconoscibile anche a un ascoltatore poco attento.
Il titolo del nuovo disco è un’autocitazione: in “Orfani dei cieli”, traccia che concludeva l’album Rojo, un verso amaro e autoironico recitava “come se avessimo bisogno di un’altra canzone di merda con la pioggia dentro”. Eccone undici, una dopo l’altra.
BIO
Dalla fine degli anni 70′ inizia a frequentare la scena musicale romagnola, dal punk delle prime esperienze con Potemkin alla ricerca sonora e alle sperimentazioni elettro/elettroniche con Roberto Zoli e Politrio nel panorama in fermento della musica anarco/indipendente di quegli anni, impara ad avere a che fare con il lato tecnico della cosa. È infatti come tecnico del suono che arriva a collaborare con Litfiba verso la seconda metà degli anni ottanta. L’incontro con Gianni Maroccolo, bassista del gruppo fiorentino, segna l’inizio di una collaborazione che dura negli anni, dalle produzioni di Beau Geste, Timoria, CCCP, alla partecipazione come musicista ad EPICA ETICA ETNICA e PATHOS, ultimo album del gruppo emiliano e punto di partenza di tutti i successivi progetti assieme a Ferretti, Zamboni, Magnelli, Di Marco e lo stesso Maroccolo, ovvero CSI, PGR e POST CSI.
Pendolare instancabile fra Italia e Francia, parallelamente alla nascita e alla crescita dei CSI, vive per cinque anni l’avventura Noir Desir, in qualità di tecnico del suono live e studio della band transalpina maturando una sensibilità musicale che lo riporta alle origini del punk e del rock senza fronzoli.
Nel 1998 esce il suo primo album “CHE FINE HA FATTO LAZLOTOZ” per SONICA, etichetta del Consorzio Produttori Indipendenti, una raccolta di canzoni inedite, metà in italiano e metà in francese, che vede la partecipazione di quasi tutti i suoi illustri amici italiani e d’oltralpe.
Nel 2002 è la volta del secondo album “ROSSOFUOCO”, questa volta ci sono un po’ più di canzoni in italiano e un po’ meno di testi in francese, il titolo dell’album diventerà dal lavoro successivo il nome della band.
“GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO” è, infatti, il titolo dell’album del 2004, pubblicato da La Tempesta Dischi, tutto in italiano come tutti quelli a venire, a cui fa seguito nel 2007 “TUTTI CONTRO TUTTI” dedicato a Federico Aldrovandi, il ragazzo appena diciottenne massacrato a manganellate e ucciso dalla polizia due anni prima a Ferrara.
Nel 2009 esce “NOSTRA SIGNORA DELLA DINAMITE”. La pubblicazione del CD, che era già pronto l’anno prima, viene ritardata per la concomitanza con il tour di “CANZONI DA SPIAGGIA DETURPATA” di Le Luci Della Centrale Elettrica, album del 2008 prodotto da Giorgio, che accompagna Vasco Brondi per un centinaio di concerti.
Nel 2011 è la volta di ROJO, uscito sempre per La Tempesta Dischi.
Poi sono anni di concerti fino alla pubblicazione di PERLE PER PORCI nel 2016 per Woodworm, un album di cover di canzoni per lo più sconosciute, che sono una specie di antologia della storia musicale di Giorgio.
Il 5 ottobre 2018 esce “UNDICI CANZONI DI MERDA CON LA PIOGGIA DENTRO”, per La Tempesta Dischi.
Una nota a parte merita l’attività di Giorgio Canali produttore. Tanta energia, poesia, creatività ed anarchica bellezza non poteva non essere immessa nei suoni di molti di quelli che sono divenuti , nel tempo, alcuni dei migliori artisti del rock italiano. Le sue mani sono in alcuni dei migliori lavori di VERDENA, LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA, BUGO, MARLENE KUNTZ, TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI, THE ZEN CIRCUS.LINK
FB> http://www.facebook.com/pages/giorgiocanali-rossofuoco/148585628543582
NUOVO SINGOLO Spotify> https://goo.gl/VRw4uB
Nuovo singolo YouTube> https://www.youtube.com/watch?v=nuWCDFJ0mo0